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Le foto che stiamo pian piano riportando alla luce non smettono di ricordarci tutti i momenti vissuti assieme: gli stage, gli spettacoli e gli allenamenti. Nella prima foto Antonella e Francesca in occasione di uno spettacolo a Sandrigo (1984?); nella seconda un simpatico scatto rubato ad Ada (siamo in palestrina in contrà Burci) - notare l'impianto audio anni '80; nella terza Redenta e Maria durante lo stage con la Zohner (1983).

Le variazioni coreografiche di ginnastica jazz e gli esercizi di riscaldamento sono sempre stati accompagnati da ottima musica. Per noi allievi era un'occasione unica per scoprire generi nuovi e per appassionarci di autori fino ad allora sconosciuti. Curiosamente i brani erano conosciuti e tramandati per lo più con il nome dell'artista (il "Simonetti") anziché con il loro vero titolo. Qual era il vostro brano preferito? Vi ricordate la combinazione dei passi? THE GOLD BUG The Alan Parson Project 1980 AQUARIUS / LET THE SUNSHINE IN J. Rado, G. Ragni e G. MacDermot 1967, per il musical "Hair" WALK ON THE WILDE SIDE Lou Reed 1972 FEVER Elvis Presley 1960 TAKE FIVE Dave Brubeck Quartet 1959 UNSQUARE DANCE Dave Brubeck Quartet 1961 RISE Herb Albert 1979 IN A GADDA DA VIDA Iron Butterfly 1968 KASSO (dal minuto 14:46) Claudio Simonetti 1981 MUSCLES Diana Ross 1982 CUBA Gibson Brothers 1978

Il Gruppo si esibisce di fronte all'Assemblea regionale dei catechisti nel 1979. Qualcuno ricorda il programma e dove si è svolta questa manifestazione?

Era il 1987 e il gruppo partecipava alla Gymnaestrada in Danimarca. Jeans a vita alta, frangetta e capelli cotonati... era la moda del momento ;-) Qui il Gruppo con la rappresentanza giapponese, nel loro tradizionale kimono.

Ogni settimana nel sito del Gruppo ritroviamo foto di un tempo lontano, immagini che ci suscitano i ricordi più vari. Questa settimana, in via del tutto eccezionale, Priscilla ci ha lasciato sfogliare quello che è stato il suo diario segreto di ballerina "Jazz e Folklore (uffi)" e dalle sue pagine sono emerse danze, combinazioni di passi e titoli che pensavamo dimenticati. E qui entrate in gioco voi! Riuscite a dirci il titolo corretto di queste tre danze? 1. "Danza greco-israeliana" 2. "I folklore" 3. "Cammello" Leggete con attenzione la sequenza dei passi, perché il primo/la prima che risponderà correttamente riceverà un fantastico dono che sarà consegnato in occasione della prossima festa che stiamo organizzando per voi! Forza, spremete le meningi, rovistate fra i vostri cimeli di danza folk e inviate un'email con i titoli delle tre danze a questo indirizzo grupporicercadanzavicenza@gmail.com

Altri piccoli ma importanti tesori sulle danze folk, gelosamente custoditi da Ada, rivedono finalmente la luce: * ABC de la danse populaire, 1 e 2 editi in Francia da Unidisc nel 1972 a cura di Jeanine Coriou del Groupe d'Expression Populaire 2 dischi 45' + 2 libretti * Tanze aus Sud-Italien ed. Calig, distr. Unidisc, Germania 1971 disco 45' + libretto contiene: Tarantella napoletana / Suite degli Abruzzi / Tarantella calabrese / Contradanza Comandare orchestra: Mario Andreani e l'orchestra Campagnola * Tanz: Milanovo kolo / Gie Gordons / Misirlou / Fado blanquita ed. Kogler, Germania distr. RCA 1958 disco 45' + retro custodia con scheda delle danze * Tanz: Phrase craze / Pavalon stomp ed. Kogler, Germania distr. RCA 1960? disco 45' + libretto

Un bel ritratto in bianco e nero in occasione di uno spettacolo al Palasport di Vicenza.

In queste due foto, scattate a Lugano nel 1989 in occasione della partecipazione del Gruppo alla Festa della vendemmia, è presentato forse uno dei costumi di danza folk più riusciti ed allegri. Il costume era stato originariamente pensato per una suite di danze argentine (fra le altre "Carnavalito della Quebrada de Humahuaca") nate dalla collaborazione con il gruppo italo-argentino Cantares - attivo negli anni 1984-1994 e fondato dall'argentino Julio "Cacho" Lamagni con Livio Busato, Luca De Rugna, Stefano Gavagnin, Fabrizio Zen -. Successivamente il costume venne anche utilizzato in coreografie più teatrali (La soffitta).

L'attestato di partecipazione alle Feste Quinquennali a Pove del Grappa nel 1980. In quella occasione eravamo diventati il "Gruppo folk Fogazzaro".

Il nostro Pier Giuseppe catturato mentre lancia uno sguardo "furbetto" alla sua dama (a proposito, chi è la dama?)

Questa volta un "come eravamo" dedicato al primo costume folk ideato in occasione delle prime esibizioni del Gruppo. Quante associazioni e quanti gruppi amatoriali sono passati attraverso la fase "camicia della nonna"? Praticamente tutti! Ada, solo recentemente, ha rivelato l'origine dei grambiulini... (tenetevi forte) erano dei semplici canovacci da cucina in stile "tirolese"! Geniale, no? Quando la creatività ti offre soluzioni inaspettate!

Toni Vedù, grande acquarellista vicentino, artista e uomo di spettacolo scomparso nel 2015, regalò al Gruppo questo splendido poster, usato come locandina per lo spettacolo "Seradanza" del 1986.